Certe meraviglie naturali sono proprio da proteggere! E proprio per questo che è nato nel 1998 il bel parco di Capo Carbonara che in sé racchiude le più belle spiagge di tutta la costa meridionale della Sardegna.
Belle e finalmente ricche di fauna e flora, il litorale protetto va da Capo Boi fino a Punta Porceddus, e le spiagge presenti sono interamente pensate per chi il mare lo ama e lo vuole vivere. Numerose stazioni balneari si affacciano letteralmente su angoli di paradiso, attrezzati di ombrelloni, sdraio, pedane per il passaggio, chioschi e centri per il noleggio di pedalò, surf, tavole e molte altre attrezzatture per il proprio divertimento.
Le coste possono essere ammirate dagli amanti delle immersioni in solitaria o in compagnia di escursioni organizzate. L’unico vincolo reale imposto al bagnante è l’assoluto divieto di pesca, che negli ultimi anni, non c’è che dire, ha dato i propri frutti. Si potrà essere letteralmente sfiorati da branchi di pesci argentei, si potranno ammirare meravigliose stelle marine o cavallucci in movimento, granchi nascosti fra le rocce, ricci e conchiglie di ogni forma e tipo.
I lidi più suggestivi, che attraggono ogni anno sempre più visitatori sono senza dubbio la spiaggia di Porto Giunco, a pochi passi dallo Stagno di Notteri, la spiaggia sulla quale si affaccia la Vecchia Torre, l’antica Cava Usai, oggi meraviglioso angolo bianco di granito, la Spiaggia del Riso, Cala Caterina e naturalmente le due isole, antiche e selvagge: Serpentara e l’Isola dei Cavoli che si potranno facilmente raggiungere in barca. Ogni giorno dal porto partono escursioni alla volta di questi meravigliosi lidi.